Manifesto


leScimmie: movimento ideologico del FUORI, per la libertà di pensiero e di espressione.

Per tutti coloro che non vogliono far finta di non vedere, non sentire, non parlare, di nonpensare e di non essere quello che sono.

Informazione libera e rispetto per esser tutti più liberi.

leScimmie: NESSUNA chiesa, NO destra, NO sinistra, NO centro... ma FUORI!

leScimmie sono autonome e non appartengono a nessun partito o credo. Credono nel rispetto per tutti coloro che il rispetto lo danno ma credono anche nella reazione di fronte all'arroganza, alla violenza, ai soprusi e all'ingiustizia perché stare fermi serve solo a legittimare.

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essere leScimmie


Essere Scimmie significa esser indipendenti, liberi nel pensiero, informandosi e condividendo l'informazione.

leScimmie non vogliono crear un partito ma esser un gruppo di individui liberi e consapevoli in modo da diventare un idea, un modo di vivere.

leScimmie non vogliono diventar un colore politico, il loro simbolismo nasce per una necessità di presentazione di un'idea, null'altro.

leScimmie non fanno politica di partito ma la fanno in modo autonomo attraverso le scelte di tutti i giorni.
Oggi è importante capire che la politica si fa attraverso il consumismo. Il motivo è semplice: chi ci governa sono gli stessi che ci vendono la roba.
leScimmie vogliono incidere realmente sul mondo e per questo evitano le manifestazioni politiche che di fatto oggi non servono a niente.
Che sciopero è uno sciopero con preavviso?
Cosa cazzo significa "manifestazione per la pace?"
Che valore ha una "missione di pace" quando la si fa all'interno di una guerra con armi e divise?
Che mai vuol dire "pacifista"?
etc...etc..


leScimmie credono che si possa dare aiuto concreto agli altri solo quando noi si sta bene. Se stai male non puoi aiutarmi.
Trovo inutile esportare la democrazia se la democrazia non esiste ancora da nessuna parte.
Trovo inutile aiutare un popolo lontano che ha fame o che sta male regalandogli le briciole se poi il mio vicino di casa vive in miseria o nell'intolleranza degli altri. L'aiuto concreto si da con l'esempio, non con un conto corrente. Bisogna far del bene a chi ci è accanto, non elemosinare speranza in chi non possiamo nemmeno veder negli occhi per poi snobbare e maltrattare chi per strada ci chiede aiuto.

leScimmie credono nella libertà e nel rispetto. Tutti devono aver gli stessi diritti e doveri. Le appartenenze religiose, quelle sessuali, quelle razziali e culturali sono parte intima dell'individuo e non devono esser causa per poter discriminare, ogni individuo, fintanto non fa del male a qualcun'altro, è libero di esser ciò che vuole. La varietà e la diversità è un patrimonio umano che va difeso.

leScimmie credono nel dialogo e nel confronto ma quando questi vengono a mancare e si presenta solo l'arroganza e la violenza allora leScimmie son pronte a rispondere.

La Nonreligione

La religione, il credo, sono cose private dell'intimo di ogni persona. Nessuno vuole giudicare il credo altrui fintanto questi rispetta gli altri. Ciò che non è accettabile è che uno stato decida il tuo credo.
Il credo è come la sessualità. Entrambe appartengono a quella sfera dell'intimo ed entrambe dovrebbero esser tenute al riparo dal pubblico. Ogni individuo può credere in ciò che vuole ed ogni individuo può amare ciò che desidera perché son cose che riguardano solo lui e le persone con cui lui interagisce. Non deve esistere una linea generale sui gusti e sui legami col mondo spirituale. Allo stesso modo, ogni persona dovrebbe esser libera di scegliere come morire.

Quando la religione si fonde con la politica e diventa clero, allora va combattuta e disprezzata. La religione è una filosofia di vita e di esistenzialità non un azienda o peggio un'associazione.
In Italia un'associazione mafiosa come quella vaticana ha preso possesso di un'idea sana e rivoluzionaria, libera e rispettosa, il Cristianesimo e lo ha ridotto a qualcosa che si può solo identificare nella parola Ipocrisia.
La storia del nostro paese c'insegna che il cattolicesimo del vaticano non ha nulla a che fare con gli insegnamenti di Cristo, anzi, va in tutto e per tutto nella direzione opposta.
Basti pensare che i cattolici hanno scelto il simbolo della sofferenza di Cristo per rappresentare la sua idea, l'hanno voluto lasciare inchiodato alla croce(simbolo di morte e di tortura), quasi come un monito per i fedeli. Il vaticano non vuole che Cristo scenda dalla croce e cammini tra il popolo, non vuole che quell'idea si intrufoli tra le genti, la vuole inchiodata e ferma perché sa che quell'idea è pericolosa e rivoluzionaria ed è contro i sacerdoti e i cleri, contro le chiese e i templi. Del resto quanti cattolici possono affermare di conoscere l'intera vita di Cristo? E quanti di praticare il suo pensiero? Direi nessuno o comunque pochi. I cattolici sono fedeli di una religione di cui non sanno nulla...ma proprio nulla! L'ignoranza è il simbolo dei cattolici perché è così che son stati tenuti per secoli dai loro padroni del clero, attaccati all'ignoranza come Cristo è rimasto attaccato a quella croce. Se io fossi cristiano schioderei il mio Cristo da quella dannata croce che lo ha ucciso e tenuto morto per secoli, liberando finalmente la sua idea.

leScimmie non sono contro i cristiani ma contro il vaticano e il suo cattolicesimo.
leScimmie rispettano ogni forma di pensiero religioso o filosofico che sia.
Sarebbe ora che i Cristiani rispettassero la memoria di Cristo strappandolo dalle mani unte del vaticano e dalla croce che lo ha ucciso per farlo camminare nuovamente tra la gente semplice.


La politica dell'uovo

Un esempio sul come far politica senza seguir i partiti.
Quando vai a comperare le uova, inconsapevolmente fai politica.
Usiamo per l'esempio l'azienda Coop.
Se io compero le uova classiche, con il mio gesto incentivo la Coop a produrle.
Questo a cosa porta? Ad allevamenti stile lagher, a mangimi non controllati o comunque poco controllati, a galline intrappolate in spazi ridottissimi, ad un impatto ambientale forte perché la cacca di pollo è fortemente inquinante se in eccesso e perché per far dei lagher occorre spazio e lo spazio si trova sempre dove c'è terra e natura.
Se io compero uova biologiche automaticamente innesco un meccanismo.
La Coop vede un incremento della richiesta di biologico e/o biodinamico. Quindi per esser concorrenziale dovrà allargare i suoi terreni biologici. Se in quel momento era indecisa su come trasformare terreni di sua proprietà, vedendo l'aumento di richiesta per il biologico magari deciderà di trasformarli in terreni bio. Un terreno bio oltre a esser un ambiente sano per le galline che ci crescono e dove queste cresceranno più forti e sane perché libere di razzolare, è un terreno dove non potranno esser inseriti elementi nocivi ed inquinanti. I mangimi per le galline dovranno esser biologici anche loro. Quindi la Coop dovrà consumare più mangime biologico e chi lo produce dovrà aumentare gli spazi per coltivarlo. Un campo coltivato biologico non può esser avvelenato da agenti nocivi. Le ditte che producono mangimi per pollame vedendo l'incremento della richiesta bio, aumenteranno progressivamente la coltivazione bio a discapito di quella tradizionale dove i pesticidi erano legali e dove il terreno veniva avvelenato di norma.
L'uovo biologico solitamente lo trovi confezionato in cartoni riciclati o con impatto minimo per la produzione. Questo significa che per produrre la plastica o il cartoncino che contiene le uova questa ditta bio ha sprecato meno materiali e ha inquinato di meno per produrli con emissioni di CO2 minime.
Alla fine, scegliendo di consumare un uovo piuttosto che l'altro, con quel piccolo gesto di scarto da un prodotto all'altro dello scaffale, abbiamo salvato terreni dai veleni e dai pesticidi, abbiamo incrementato la coltivazione biologica e abbiamo inciso sulle emissioni e sui consumi di produzione, dando un impulso concreto allo sviluppo nella giusta direzione, salvaguardando l'ambiente.
La Coop come qualsiasi altra grande azienda, non ha interessi a far male le cose. Chi vende risponde alla richiesta, se tutti vogliono solo risparmiare, è logico che il prodotto sarà scadente e il processo di creazione pessimo.
Spender un po' di più per poter sceglier prodotti attenti al mondo che ci circonda è fare la vera politica, molto meglio che donare soldi ad un ente per la salvaguardia dell'ambiente e poi continuare ad alimentare chi l'ambiente lo distrugge attraverso la quotidiana spesa.
L'uovo è un esempio semplificato. Tutto ciò che noi consumiamo incide sulla politica presente e futura. Pensate all'energia. Ci sono molte persone che non vogliono il nucleare e continuano a pagar la bolletta all'ente che del nucleare ha i futuri appalti. Non vuoi il nucleare? Bene, scegli di pagare la bolletta a chi non lo incentiva. La politica è il mercato e chi decide del mercato è il consumatore: noi.

Ecco leScimmie fanno la loro politica così, scegliendo e rendendosi parte delle responsabilità che le scelte quotidiane portano.